GLI ARCHITETTI ITALIANI A CODEWAY 18-20 MAGGIO 2022

La crisi umanitaria causata dalla guerra in Ucraina al centro della partecipazione degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori a Codeway. L’esposizione sarà l’occasione per lanciare “Le Linee guida per l’accoglienza di architetti e studenti ucraini profughi in Italia”.

DECIMA TAPPA “LO SPAZIO MORALE”

INAUGURAZIONE MOSTRA

“LO SPAZIO MORALE – architettura umanitaria e il ruolo dell’architettura nella cooperazione”

1 aprile 2022 14:30 – 16:30 Tecnopolo – Piazzale Europa, 1 – Reggio Emilia

 

14.30                 Registrazione dei partecipanti
15.00                 SALUTI DI APERTURA

  • Architetto Paola Pecorari – Consigliere Ordine degli Architetti
  • Architetto Marcello Rossi – Consigliere Nazionale con Delega alla Cooperazione
  • Stefano Cigarini, in collegamento da Pemba (Mozambico) – E35 Fondazione per la Progettazione  

Internazionale  

16.30 INTERVENTI

  • Video di Fabrizio Carola Il Mali e Fabrizio Caròla- TecheRAI
  • Dialogo tra l’Architetto Walter Baricchi e l’Architetto Alessandro Marata “Tra solidarietà e sostenibilità
  • “Gli architetti nella cooperazione dell’Emilia-Romagna” – l’esperienza di Federico Monica Taxibrousse, Lorenzo Conti-Load, Lorenzo Balugani-Verso

Al termine del seminario sarà possibile visitare la mostra “Lo spazio Morale – Architettura umanitaria e il ruolo dell’architettura nella cooperazione”, in esposizione al Tecnopolo di Reggio Emilia dal 1 al 21 aprile 2022 orari di visita dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00.

 

La Fondazione E35 cerca un coordinatore di progetto in loco: scadenza adesioni 20 luglio 2021 alle ore 12:30

La Fondazione E35 ha pubblicato un avviso di selezione per un incarico di collaborazione coordinata e continuativa nell’ambito del progetto MAISPEMBA.

La scadenza per partecipare è il 20 luglio 2021 alle ore 12:30

Il progetto, avviatosi a febbraio 2020, è finanziato dall’Unione Europea e ha come obiettivo generale la promozione dello sviluppo urbano integrato della città di Pemba attraverso partnership e scambi di buone pratiche tra il Comune di Reggio Emilia ed il Comune di Pemba. Il progetto è promosso dal Comune di Reggio Emilia, insieme a Fondazione E35 e Comune di Pemba, in partenariato con: IREN Spa, Comune di Milano, Milano Metropolitane, Università Eduardo Mondlane, Consiglio Nazionale Architetti e Paesaggisti, Associazione nazionale dei Comuni Mozambicani.

La figura che la Fondazione E35 sta cercando è quella di coordinatore/coordinatrice di progetto in loco e sarà principalmente coinvolta nel coordinamento generale di tutte le attività di progetto.

Tra le competenze richieste:

  • conoscenza della lingua portoghese (livello minimo B2);
  • esperienza di lavoro nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale e conoscenza delle procedure dei principali donors nazionali ed internazionali;
  • esperienza nella gestione amministrativa di progetti di cooperazione internazionale;
  • esperienza nella gestione di relazioni con attori istituzionali e non a livello locale, nonché gestione di relazioni e coordinamento/selezione di staff a livello locale;
  • esperienza di lavoro e conoscenza del territorio e delle istituzioni di riferimento a livello di Pemba, Cabo Delgado e Mozambico in generale.

Scarica l’Avviso

Consulta la sezione Bandi di concorso del sito della Fondazione E35

 

La tappa di Varese “Lo Spazio morale. Architetti nella Cooperazione tra solidarietà e sostenibilità” fa notizia.

Varesenews racconta l’ultima tappa della mostra inaugurata il 6 giugno scorso dalla Presidente degli Architetti di Varese arch. Elena Brusa Pasquè e dalla Vice Presidente del CNAPPC arch. Tiziana Campus.

Organizzata dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori (CNAPPC) e promossa dalla Commissione Sostenibilità dell’Ordine Architetti di Varese la mostra ha offerto una panoramica in 37 pannelli dell’incredibile lavoro di architetti che portano il valore dell’architettura laddove c’è più bisogno con l’obiettivo di promuovere la cultura del diritto, per tutti, ad un habitat decoroso soprattutto in contesti quali quelli dell’accoglienza, della scuola e dell’assistenza sanitaria.

La tappa varesina si arricchisce del contributo degli architetti locali che hanno lavorato nella Repubblica della Macedonia del Nord all’interno delle comunità Rom. Il team dei progettisti arch. Arianna Bazzaro, arch. Manfredi Mazziotta e ing. Giulia Jole Sechi ha presentato un progetto di architettura circolare di recupero edilizio.

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Architettura e cooperazione internazionale.Il ruolo dell’architettura in situazioni di emergenza e povertà

Si parla di Architettura e cooperazione internazionale nell’articolo a firma di Ceciclia di Marzo apparso su Edilportale il 25 maggio scorso in occasione del webinar organizzato dall’Ordine e la Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano. L’incontro formativo è stato avviato alla luce delle linee guida introdotte nel 2020 con la Convenzione tra il Consiglio nazionale degli Architetti (Cnappc) e l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics).

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oppure

MOSTA ARCHITETTURA UMANITARIA

Dal 6 al 19 giugno l’Ordine degli Architetti, P.P.C. di Varese in collaborazione con la Commissione Sostenibilità ha organizzato la Mostra “ARCHITETTURA UMANITARIA” che si svolgerà dal 6 al 19 giugno 2021 presso la Sala Veratti in via Veratti 20 a Varese.

Ai 37 pannelli saranno aggiunti quattro esempi di architetti varesini impegnati nell’architettura umanitaria.

INAUGURAZIONE Domenica 6 giugno 2021 ore 11.00

presenza del Presidente Ordine Architetti di Varese arch. Elena Brusa Pasquè e delle Autorità

CHIUSURA Sabato 19 giugno 2021 ore 19.00

ORARI AL PUBBLICO

Da Lunedì a Venerdì ore 17.00/19.00

Sabato e Domenica ore 11.00/13.00 e ore 17.00/19.00

PREMIO INTERNAZIONAEL “AFTER THE DAMAGES INTERNATIONAL ACADEMY AWARD” I EDITION YEAR 2021

After the Damages International Academy bandisce una call internazionale per stimolare un confronto, un’iniziativa volta a divulgare progetti, strategie e realizzazioni nel campo dell’architettura, dell’ingegneria, della gestione pubblica e dell’applicazione sul campo, che abbiano saputo interpretare in modo consapevole la complessa tematica dell’emergenza, della prevenzione, della gestione e della mitigazione del rischio. Il Premio internazionale è organizzato da After the Damages International Academy, Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Architettura.

 

Pagamento della quota di iscrizione e contestuale iscrizione: DAL 30 MARZO AL 20 LUGLIO 2021

Per informazioni cliccare qui

CORSO DI FORMAZIONE “ARCHITETTURA E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: IL CAMMINO DI RICONOSCIMENTO DEL RUOLO DELL’ARCHITETTO”

Martedì 25 maggio dalle 14:30 alle ore 18:30 si svolgerà l’evento formativo dal titolo: “Architettura e Cooperazione Internazionale: il cammino di riconoscimento del ruolo dell’architetto” . Il corso è organizzato dall’Ordine e la Fondazione degli Architetti di Milano nell’ambito delle politiche di valorizzazione delle novità introdotte con la convenzione sottoscritta da CNAPPC e AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). Il webinar è il primo di un ciclo di appuntamenti sul tema dell’architettura nella cooperazione internazionale, per fare il focus su questioni rilevanti per i professionisti che operano o intendono operare nei contesti di cooperazione internazionale e in situazione di emergenza. L’incontro del 25 maggio illustrerà il percorso intrapreso negli ultimi decenni nel settore, rilevando criticità, progressi e avanzamenti nel riconoscimento del ruolo dell’architetto in progetti di cooperazione e sottolineando le novità introdotte con la firma della Convenzione tra AICS e CNAPPC. Verranno anche trattati aspetti deontologici legati all’esercizio della professione nei Paesi del Sud del Mondo. Nella prima parte dell’evento ci introdurranno al tema i soggetti che hanno reso possibile la convenzione tra CNAPPC e AICS, successivamente verrà approfondito come tale convenzione possa essere declinata dai differenti portatori di interesse che operano nel settore. Per affrontare al meglio il tema della Cooperazione in architettura, sono stati invitati diversi interlocutori di ONG per esporre i progetti e condividere esperienze che possano aiutare a migliorare questa attività.

Modalità fruizione: Webinar – on line in diretta.
  • Architetti iscritti all’Ordine di Milano: accedere all’AREA RISERVATA del sito dell’Ordine di Milano e successivamente cliccare su Im@teria
  • Architetti iscritti ad altri Ordini: iscrizioni mediante la piattaforma im@teria (come da indicazioni del proprio Ordine)

Iscrizioni entro il: 25/05/2021

4 cfp deontologici

Codice: ARMI11052021121153T03CFP00400

ID: ARMI3962

Per il programma dell’incontro: cliccare qui

 

Riprendiamoci il cortile


Architettura Senza Frontiere Piemonte (onlus) ha iniziato a collaborare nel 2015 ad un progetto per rimettere a nuovo il cortile della Scuola Albert Sabin di Torino e ridare vita e colore al giardino, con l’obiettivo di avviare nuovi spazi per la didattica all’aperto, per il gioco e per lo sport per oltre 500 bambini. Per questa finalità è stata avviata una campagna per la raccolta di fondi destinata a raggiungere la cifra di 5000 euro entro il 14 maggio prossimo per il completamento dei lavori.

Per informazioni cliccare qui

 

La città di Dakar.

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e INU: un protocollo d’intesa triennale per la sostenibilità territoriale, urbana e infrastrutturale

Il 22 marzo scorso è stato presentato il protocollo d’intesa tra l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e l’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU). Lo hanno sottoscritto Leonardo Carmenati, vicedirettore dell’Agenzia, e Michele Talia, presidente dell’INU.

L’accordo di collaborazione durerà tre anni e stabilisce che “l’Istituto collaborerà con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, in coerenza con gli obiettivi e sulla base delle esigenze rappresentate dall’Agenzia, fornendo un supporto trasversale e di dettaglio tecnico-scientifico, pianificatorio, progettuale, giuridico-amministrativo, di formazione e capacity building in particolare per attività connesse al tema della sostenibilità territoriale, urbana e infrastrutturale”. Le azioni e le attività saranno di volta in volta individuate e rese operative da specifici atti esecutivi. Il presidente Talia ha dichiarato che “l’INU supporterà le attività dell’AICS volte a promuovere la sostenibilità ambientale in ambito urbano e infrastrutturale. La cooperazione allo sviluppo è un’attività che abbraccia una pluralità di aspetti legati al perseguimento dello sviluppo sostenibile, con particolare riferimento al benessere umano, alla ricostruzione fisica dell’ossatura infrastrutturale nei luoghi investiti da calamità naturali e/o particolarmente esposti agli effetti dei cambiamenti climatici e delle pandemie. Nel nostro contributo prenderemo in considerazione anche il mutamento delle condizioni socioeconomiche al fine di contrastare i fenomeni migratori e dello spopolamento e dell’ulteriore marginalizzazione dei territori ad elevata fragilità”.

È possibile scaricare il testo del protocollo  cliccando qui